LA CASA
Casa Il Fenicottero è un appartamento posto al piano terra di un’ampia palazzina in un contesto abitativo accogliente e familiare, posto in una posizione strategica per gli spostamenti con i principali mezzi di trasporto.
All’interno l’appartamento è suddiviso in un soggiorno, seguito da una sala pranzo con cucina attrezzata. La zona notte è composta da due ampie camere da letto e un bagno. Dalle cucina si accede tramite una terrazza privata a un grande giardino dove è posto un grande vano deposito.
IL PERSONALE
Nel Gruppo Appartamento le ragazze co-gestiscono la Casa assieme a educatori professionali, psicologi e operatori. Le attività di cucina, l’acquisto degli alimenti e la lavanderia vengono svolte dalle utenti assieme alle operatrici, in modo da apprendere e abituarsi a tutte quelle mansioni che dovranno fare quando avranno una vita totalmente autonoma.
Le ragazze vengono accompagnate all’autonomia grazie a programmi specifici volti all’aiuto nella ricerca di un lavoro o di un percorso di studio. Vengono promossi apprendistati grazie ad aziende che collaborano con la nostra cooperativa, o vengono indirizzate a un percorso di studio idoneo alle loro attitudini.
Il personale è composto da :
– Un coordinatore della struttura
– due educatori professionali
– Uno psicoterapeuta della Casa
UTENZA
Casa Il Fenicottero è rivolta a ragazze in età adolescenziale e giovanile, di età compresa tra i 18 e i 21 anni, che escono dalle Comunità familiari e necessitano di un supporto per il raggiungimento di una completa autonomia, o su richiesta dei Servizi Sociali territoriali per varie tipologie di problematiche. L’utenza massima è di 4 ragazze, distribuite in due camere da 2 posti letto con bagno.
OBIETTIVI SPECIFICI
Gli obiettivi che ci siamo preposti per il raggiungimento dell’autonomia delle ragazze sono i seguenti:
• Assicurare il mantenimento, l’educazione, l’istruzione di ogni minore affidato, tenendo conto delle indicazioni della famiglia, del servizio sociale competente e delle prescrizioni eventualmente stabilite dall’autorità affidante;
• Agevolare i rapporti fra gli ospiti e la famiglia di origine onde favorirne se possibile il reinserimento;
• Predisporre, dopo un congruo periodo di osservazione del caso, un progetto educativo personalizzato in accordo con la famiglia e il servizio sociale, tenendo conto delle indicazioni del provvedimento di affidamento.
• Tenere la documentazione personale dell’utente suddivisa in sezioni amministrative, sanitarie, documentale, assicurandone il costante aggiornamento a cura degli operatori della struttura;• Tenere il registro giornaliero delle presenze degli ospiti e i Diari;
• Curare gli adempimenti previsti dalla vigente normativa in ordine ai rapporti con l’autorità giudiziaria minorile;
• Coinvolgere, pur nella diversità dei ruoli, tutto il personale in servizio nel programma educativo e nella gestione delle attività.